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tilomica (GC-IMS), che non richiedono solventi e   permettendo agli acquirenti di verificarne diretta-
                necessitano di quantitativi minimi di campione, in   mente l’autenticità e la provenienza.
                linea con i principi della chimica verde.        “GreenTrace non si limita a incentivare la qualità

                  L’integrazione di queste tecniche con algoritmi   della ricerca scientifica, ma mira anche a promuo-
                di machine learning permette di creare una vera   vere collaborazioni a livello nazionale e internazio-

                e propria impronta digitale dei prodotti analizzati,   nale e a tutelare il patrimonio culturale materiale
                facilitando l’identificazione di pattern complessi   del nostro territorio – precisa la coordinatrice del
                e l’individuazione di anomalie indicative di frodi.   progetto Prof.ssa Caterina Durante - . Il progetto
                L’obiettivo è sviluppare uno strumento analitico   punta a migliorare le analisi di qualità e sicurezza
                oggettivo ed ecosostenibile capace di distinguere   alimentare, affiancando alle tecniche tradizionali
                i campioni di aceto balsamico in base al loro grado   l’uso di algoritmi di machine learning. Si prevedo-
                di invecchiamento e il miele in base alla sua origi-  no importanti impatti sulla filiera agroalimentare
                ne floreale e geografica.                      locale e una possibile estensione ad altri prodotti.

                  Un’importante innovazione del progetto sarà   Il progetto – chiosa la Prof.ssa Durante - coin-
                la  creazione  di un database  centralizzato   volge enti di rilievo nel settore, tra cui l’Ispettorato

                per la raccolta e la gestione strutturata dei   Centrale della tutela della qualità e della repres-
                dati analitici (a cura del gruppo di ricerca del-  sione frodi dei prodotti agroalimentari, il Consorzio
                la Prof.ssa Lauro Po, Dipartimento di Ingegneria   di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP, il
                Enzo Ferrari). Per la prima volta, i dati delle analisi   Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico Tradizio-
                spettroscopiche e volatilomiche saranno archiviati   nale di Modena DOP, diverse imprese del settore
                in un unico sistema di gestione, che fungerà da   e l’Università di Copenhagen. Infine, particolare
                spina dorsale del progetto. L’impatto di GreenTra-  attenzione sarà rivolta al reclutamento di giovani
                ce si estende anche alla trasparenza nei confronti   ricercatori, con un dettagliato piano di formazione
                dei consumatori. I risultati delle analisi verranno   e crescita professionale”.

                integrati in QR code sulle etichette dei prodotti,







































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