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Autismo: una tecnica innovativa per esplorare

        i meccanismi neuro-cognitivi alla base della
        cooperazione tra soggetti









                  Autism: an innovative technique to explore the neurocognitive mechanisms underlying the coopera-
                  tion between subjects


                  The FAR project “Inter-brain synchronization during face-to-face interaction: EEG-hyperscanning during em-
                  pathic and cooperative interaction in Autism”, whose Principal investigator is Prof. Angela Ciaramidaro of the
                  Department of Biomedical, Metabolic and Neural Science, aims to explore the neurocognitive mechanisms
                  underlying cooperation and empathy in patients with autism through an innovative social neuroscience tech-
                  nique, called Hyperscanning, with a technique developed to detect simultaneous electroencephalographic
                  recordings on different subjects for the study of the cerebral bases of social cognition. This new approach,
                  called “hyperscanning”, is based on the simultaneous recording of brain signals in a couple (or in a group of
                  people) during real interactions. Specifically, this project will see the use of a dual system of Electro-enceph-
                  alogram (EEG), the EEG-hyperscanning, which will allow for the simultaneous acquisition of the cortical elec-
                  trical activity of a couple (composed of a healthy individual and a patient with ASD) engaged in real social
                  interaction. The couple will be studied as a single system (system 2 in1) and not as two separate entities.





                        l progetto FAR  “Inter-brain synchroni-  diversi soggetti per lo studio delle basi cerebrali

                        zation during face-to-face interaction:   della cognizione sociale.
                        EEG-hyperscanning  during empathic       Il progetto parte da un interrogativo: in quale
                        and cooperative interaction in Autism”,   misura i pazienti con autismo sono in gra-
                  Iche  ha  come  Principal  investigator  la   do di cooperare con l’altro e di dimostrare
                Prof.ssa  Angela Ciaramidaro e come compo-     empatia nei confronti di un’altra persona?
                nenti del gruppo di ricerca la Prof.ssa Maristella   Una delle caratteristiche principali e pervasive
                Scorza, la Prof.ssa Alessia Cadamuro e il Prof.   dell’autismo è infatti il ridotto interesse per le in-
                Sandro Rubichi del Laboratorio di Psicologia Co-  terazioni sociali, caratterizzato anche da difficoltà
                gnitiva e Applicata con sede a Reggio Emilia (Di-  comunicative e dalla limitazione a interessi stere-

                partimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e   otipati spesso bizzarri. Nello specifico questi pa-
                Neuroscienze), si pone l’obiettivo di esplorare i   zienti mostrano difficoltà ad attribuire stati mentali
                meccanismi neuro-cognitivi alla base della     agli altri e a comprendere la mente altrui, fallendo
                cooperazione e dell’empatia in pazienti con    così anche in semplici compiti dove è richiesto di
                autismo attraverso un’innovativa tecnica       adottare la prospettiva dell’altro. Un’ipotesi che
                delle neuroscienze sociali, chiamata Hyper-    ha ricevuto conferme empiriche sostiene come il
                scanning.                                      disturbo autistico dipenda anche da uno svilup-

                  Questa tecnica infatti consente di rilevare re-  po anomalo di un meccanismo neuro-cognitivo
                gistrazioni elettroencefalografiche simultanee su   di base, il sistema mirror, generando nei pazienti




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