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Si tratta di un progetto che agisce nella pro- apre la strada a inedite possibilità di sviluppo sia
spettiva di “contribuire al benessere e allo svi- economico e di governance efficiente delle risor-
luppo della comunità attraverso la produzione di se che nei contesti di educazione e formazione. Il
conoscenza generata dalla ricerca e lo sviluppo cambiamento tecnologico, tuttavia, può declinarsi
delle applicazioni che da essa discendono” (come in una pluralità di forme tecnico-organizzative e
riportato a pag.19 del Piano Strategico), attraver- avere differenti impatti sulla collettività”.
so azioni di sistema e sinergiche, che integrano le Affinché le traiettorie tecnologiche menzionate
numerose e diverse competenze presenti in Ate- possano esprimere le loro potenzialità anche in
neo. termini di benessere della collettività e di sosteni-
“Il progetto non ignora, inoltre, alcune priorità bilità sociale, è necessario, in ultima istanza, orien-
di natura formativa previste dallo stesso Piano, tarle. Per cogliere la complessità che presentano
che si preoccupano di potenziare e sostenere le sfide della transizione energetica e digitale, è
l’innovazione didattica, attraverso una prospetti- dunque essenziale che l’analisi integri com-
va complessa che deve anche tener conto della petenze tecnologiche, socio-economiche ed
dimensione digitale nei processi di insegnamen- educative.
to-apprendimento. Nel suo complesso, - afferma Il gruppo interdisciplinare di lavoro svilupperà
la Prof.ssa Chiara Bertolini -si tratta di un pro- molteplici e convergenti linee di ricerca, concen-
getto di ricerca interdisciplinare che affronta punti trandosi sull’avanzamento delle conoscenze e sul-
fondamentali definiti in coerenza, inoltre, con il le potenziali tecnologie abilitanti, in campo ener-
piano strategico nazionale PNRR”. getico e digitale, analizzando le ricadute di questa
Il progetto prende avvio dal riconoscimento che transizione sul piano della sostenibilità sociale e
la transizione energetica e quella digitale siano da studiando strategie a sostegno al benessere col-
intendere come traiettorie tecnologiche tanto at- lettivo.
tuali quanto cruciali per la sostenibilità sociale e In ambito energetico, il progetto si focalizzerà
il benessere collettivo e presentano sfide non solo su:
di tipo scientifico, ma anche in termini di impatto
sociale, mondo del lavoro ed educazione. - progettazione di materiali innovativi per foto-
voltaico, fotocatalisi e batterie,
Infatti, la sfida energetica impone di ridurre
l’uso delle fonti tradizionali a vantaggio di quelle - automotive sostenibile (sistemi di elettrifica-
rinnovabili e sostenibili. Ciò implica lo sviluppo e zione, soluzioni di mobilità condivisa e analisi dei
l’implementazione di diverse tecnologie avanzate flussi di traffico).
per la produzione, l’utilizzo e lo storage di energie Relativamente alla transizione digitale il pro-
da diverse fonti alternative (solare, idrogeno, elet- getto si occuperà di:
trico, etc.).
- gestione di flussi di dati complessi svi-
“Queste soluzioni tecnologiche, su cui inten- luppando sistemi elettronici per l’acquisizione e
diamo focalizzarci, - esplicita la Prof.ssa Chiara modelli matematici, topologici, Machine Learning,
Bertolini - possono certamente ridurre l’impatto per elaborarli per specifiche applicazioni,
ambientale, migliorare la qualità dell’aria, e con- - digitalizzazione delle imprese e dei pro-
tribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. cessi di lavoro, elaborando modelli di impatto
Un ruolo centrale in tutto questo può essere svol- sociale (livelli di occupazione, qualità dell’occu-
to dalla transizione digitale, la quale, a sua volta,
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