Page 39 - focusUnimore_giugno2022
P. 39

mai stato eseguito nei pazienti affetti da SLA.   lisi di altri biomarcatori come citochine, sottopo-

                  È stato documentato che la neurosteroidogene-  polazioni cellulari del sistema immunitario (PBMC
                si si verifica sia negli astrociti che negli oligoden-  - peripheral blood mononuclear cells) e altre pro-
                drociti; inoltre, microglia e macrofagi riducono il   teine coinvolte nella neuroinfiammazione.
                rilascio di mediatori proinfiammatori se trattati con   I ricercatori e le ricercatrici si propongono inol-

                neurosteroidi.                                 tre di valutare i cambiamenti nei livelli di neu-
                  Queste evidenze indicano che i neurosteroi-  rosteroidi sierici e liquorali di pazienti con SLA
                di potrebbero essere importanti modulatori     che presentano forme biologiche differenti all’in-

                della neuroinfiammazione e della sopravvi-     terno dello spettro della malattia, per esempio in
                venza neuronale e che potrebbero giocare un    pazienti con forme geneticamente determinate.
                ruolo nella progressione di malattie neuro-      Infine, ci proponiamo di analizzare la produzione
                degenerative come la SLA.                      endogena in laboratorio dei neurosteroidi da parte

                  Per tali ragioni comprendere appieno la com-  di monociti e linfociti raccolti dai pazienti affetti
                plessità del profilo degli steroidi in pazienti   da SLA.
                affetti da SLA potrebbe far progredire la cono-  Questo studio permetterà di caratterizzare
                scenza di meccanismi endogeni neuropro-        l’andamento dei livelli dei neurosteroidi nei
                tettivi  potenzialmente utilizzabili negli approcci   pazienti con SLA, nell’ipotesi che i neurosteroi-
                terapeutici alla malattia.                     di abbiano un effetto neuroprotettivo anche nel-

                  Nell’ambito della ricerca sarà eseguito uno   la SLA, come già documentato in altre patologie

                studio caso controllo, includendo  pazienti    neurologiche e neurodegenerative, riducendo la
                con SLA seguiti presso il centro per le Malat-  neuroinfiammazione e quindi prolungando la so-
                tie del Motoneurone dell’Ospedale Civile di    pravvivenza cellulare.
                Baggiovara, dei quali sono stati raccolti su base   L’obiettivo  dello  studio  non  è  semplicemente
                longitudinale campioni biologici, conservati presso   descrivere una ridotta attività metabolica, ma fare
                la Neurobiobanca di Modena, e dei quali sono   chiarezza su un meccanismo neuroprotetti-
                state raccolte le caratteristiche fenotipiche all’in-  vo endogeno difettoso che è potenzialmente
                terno del registro regionale ERRALS coordinato   modificabile ai fini di contrastare efficacemente
                dal centro di Modena. Verranno inoltre inclusi con-  la progressione della malattia.

                trolli sani di cui sono stati conservati i campioni   Coordinatrice della ricerca è la Prof.ssa Jessi-
                biologici presso la Neurobiobanca di Modena.   ca Mandrioli, associata di Neurologia presso il

                  Lo studio ha quindi lo scopo di quantificare   Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche
                i neurosteroidi nel liquido cerebrospinale e nel   e Neuroscienze sede ex-Neuroscienze. Partecipa-
                siero di controlli sani e di pazienti affetti da SLA,   no allo studio, in qualità di ricercatori e ricercatrici:
                correlando i cambiamenti dei livelli di tali molecole   il Prof. Giuseppe Biagini (Unimore e AOU Mode-
                con i diversi fenotipi di malattia e con la sua pro-  na); la Dr.ssa Ilaria Martinelli (Unimore e AOU
                gressione. La valutazione di cambiamenti nei livelli   Modena); la Dr.ssa Elisabetta Zucchi (Unimore e
                di neurosteroidi sierici e liquorali nei pazienti con   AOU); la Dr.ssa Cecilia Simonini (AOU Modena);
                SLA permetterà di stabilire il ruolo della neu-  la Dr.ssa Chiara Lucchi (Unimore); la Dr.ssa Ce-

                rosteroidogenesi nella malattia e nell’ambito   cilia Rustichelli (Unimore); la Dr.ssa Rossella
                della neuroinfiammazione, anche attraverso l’ana-  Avallone (Unimore).





                                                           39
   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44