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visione aperta dell’Università e con una conce- e personale”.
zione della ricerca che, a nostro avviso, è anche Sul tema della lingua il costituendo Osservatorio
osservazione partecipante, in dialogo con i saperi sulle persone migranti ha avviato una collabora-
esperti direttamente emergenti dal territorio”. zione anche con “Zaffiria - Centro per l’edu-

“Il CRID – prosegue il Prof. Zanetti – anche grazie cazione ai media” nell’ambito del progetto
al Progetto dell’Osservatorio si mette in ‘ascolto’ europeo Migrantliter@cies sulle pratiche

e ciò è testimoniato, tra le altre cose, anche dal- innovative d’apprendimento della lingua ita-
la metodologia adottata per questa ricerca ossia liana e sull’utilizzo delle nuove tecnologie
dall’approccio narrativo”. nella pianificazione didattica (www.migrant-
Siffatto approccio si basa, appunto, sull’ascolto literacies.eu). Tale progetto, promosso da 9 enti

attivo dei soggetti coinvolti, resi co-protagonisti europei, è co-finanziato dal programma Erasmus
attraverso numerose interviste e colloqui, poi di- plus della Commissione Europea e fa tesoro delle
scussi e rielaborati anche grazie al coinvolgimento esperienze dei vari paesi coinvolti nel partenariato
di associazioni, centri di accoglienza, parrocchie al fine di migliorare l’inclusione dei migranti adulti
e scuole. e ideare nuove attività di alfabetizzazione basate
sulle potenzialità delle TIC.
La metodologia e le premesse istituzionali del pro-
getto, peraltro, sono state presentate nell’am- Nel suo complesso, il progetto di costituzione di
bito delle attività di Public Engagement 2020 un Osservatorio sulle persone migranti sviluppa
del Dipartimento di Giurisprudenza – anche e prosegue un itinerario di studio che aveva già
alla presenza di rappresentanti delle diverse realtà condotto alla pubblicazione del volume L. Bar-
impegnate nel settore. bari, F. De Vanna (a cura di), Il diritto al viaggio.
Abbecedario delle migrazioni (Giappichelli 2018),
La riflessione proseguirà in autunno, nella cornice edito nella collana editoriale “Diritto e vulnerabilità
della V edizione del Festival della Migrazione - Studi e ricerche del CRID” (www.crid.unimore.

(rassegna nazionale che vede la partecipazione it/site/home/collana.html), frutto di una riflessione
del CRID ormai da alcuni anni).
“plurale” a più di cinquanta voci.
“Questa ulteriore proiezione delle ricerche del La progettualità è stata, inoltre, condivisa da una
CRID consolida il percorso verso la costituzio- rete di enti di ricerca e università internazionali, a

ne dell’Osservatorio – afferma l’Avvocato Luca cominciare dall’Instituto de Derechos Huma-
Barbari, Presidente di Porta Aperta, associa- nos “Bartolomé de las Casas” dell’Universi-
zione partner del Progetto, anche nell’ambito di dad “Carlos III” di Madrid, diretto dalla Prof.
una convenzione sempre con il Dipartimento di ssa María del Carmen Barranco Avilés, già
Giurisprudenza e il CRID – e darà l’abbrivio per referente della Legal Clinic avviata presso la me-
una serie di tematiche che saranno centrali nella desima istituzione.
prossima edizione del Festival della Migrazione.

In particolare, risulta determinante l’approfondi- In rappresentanza dello stesso Instituto il Prof.
mento della questione della lingua perché dalla Francisco Javier Ansuátegui Roig, studioso
sua conoscenza passa la possibilità di esercitare dei diritti umani riconosciuto su scala internazio-
i doveri e i diritti riconosciuti dalla Carta costitu- nale, ha preso parte, da ultimo, a una Tavola roton-
zionale nei confronti di tutte le donne e di tutti gli da (online), svoltasi lo scorso 26 giugno e intitolata
uomini, indipendentemente dal colore della pelle, “Un caso specifico di vulnerabilità: le condizioni
dalla religione professata, dalla condizione sociale dei migranti in contesti territoriali nell’epoca delle

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