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percorsi di approfondimento specifici per il settore In tal modo, mira a trasformare i genitori in modelli
tessile abbigliamento, il Prof. Thomas Casadei e di ruolo attivi e aumentare la misura in cui le so-
il Prof. Gianfrancesco Zanetti del CRID - Centro cietà calcistiche costituiscono ambienti educativi

di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni coesi. Il partenariato di collaborazione è composto
e vulnerabilità, istituito presso il Dipartimento di da 3 Federcalcio nazionali (Lituania come richie-
Giurisprudenza di Unimore, per le tematiche della dente, Repubblica di Macedonia del Nord, Malta),
diversity, della fragilità, dell’inclusione. 2 associazioni sportive (UEFA Foundation for Chil-

La collaborazione di ForModena con Uni- dren, Athletes Inspire Children), un ente di forma-
more ha qualificato le partnership di proget- zione (Formodena), 1 università con competenze
to e ha favorito l’approvazione di numerose in inclusione sociale (Unimore). Il progetto è so-
attività: solo le ultime sei operazioni trans- stenuto dalla UEFA e dalla Federcalcio irlandese,
nazionali approvate prevedono a budget per che è profondamente coinvolta nella formazione
Unimore un contributo di oltre 400mila euro. del calcio di base e degli allenatori.

Il progetto PINBALL - Prevenire il bullismo IN Il progetto SCALE mira a utilizzare il calcio

e attraverso il footBALL ha l’obiettivo di: elimi- per combattere l’abbandono scolastico negli
nare gli episodi di bullismo nelle squadre di studenti/giocatori di età compresa tra 14 e
calcio di bambini e adolescenti. I partner del 19 anni. Obiettivi specifici sono: stabilire percorsi
progetto realizzeranno attività adatte all’età dei flessibili di duplice carriera scuola-calcio per fa-
giocatori, da implementare durante gli allenamenti cilitare i risultati scolastici e ridurre l’abbandono
e le partite di calcio. Mireranno inoltre a promuo- scolastico dei giovani calciatori; sensibilizzare le
vere attivamente le norme anti-bullismo (usando squadre di calcio e le scuole sulla necessità di tro-
anche i capitani come modelli), sensibilizzando i vare insieme soluzioni efficaci per ridurre l’abban-
giocatori sui diversi ruoli negli episodi di bullismo dono scolastico; istruire gli allenatori nell’educare i

e promuovendo comportamenti di difesa tra gli giovani giocatori sull’importanza della frequenza e
astanti. L’approccio proposto è adatto sia a com- del rendimento scolastico e affrontare la necessità
battere il bullismo esistente, sia prevenire episodi che le squadre di calcio professionistiche, semi-
di bullismo. Si vuole inoltre fornire agli allenatori professionali e non professionistiche si prendano
le competenze per combattere il bullismo e crea- cura dei risultati scolastici dei giocatori nelle po-
re un ambiente calcistico coeso e solidale e pro- litiche istituzionali formali. Per fare ciò è nata una
muovere una cultura basata sui valori dello sport partnership con le federazioni calcistiche nazionali

contro il bullismo nell’UE. La promozione del corso di Malta, Romania, Italia, Moldavia e Azerbaigian,
come chiave per combattere il bullismo da parte un centro di formazione e un’associazione di
della Fondazione UEFA, la cui missione specifica è scuole professionali europee, con l’Università di
educare i bambini e promuovere il loro benessere Modena e Reggio Emilia come partner accademi-
attraverso il calcio, rappresenta un altro sostegno co. Il progetto è sostenuto dalla UEFA e dalla UEFA
istituzionale fondamentale. Foundation for Children, che hanno fornito lettere
di sostegno.
Lo scopo principale del progetto EPLAY è pro-
muovere comportamenti corretti tra i genitori Il progetto TARGET fornisce un nuovo ap-
di bambini di età compresa tra 8 e 14 anni proccio per promuovere l’uguaglianza di ge-
che giocano a calcio, con uno sguardo speciale nere, sfruttando la popolarità del calcio per

alla discriminazione interetnica e di genere. ridurre le disparità di genere nella società, dentro

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